Chiunque si occupi di Marketing o di pubblicità, sa bene quale ruolo fondamentale occupa la scelta delle tonalità cromatiche in una campagna pubblicitaria e quindi tenere conto della “psicologia del colore” se si vuole dare il giusto input al pubblico.
La scienza infatti, ci insegna che il modo in cui percepiamo i colori è un’elaborazione visiva generata dai segnali nervosi che i fotorecettori della retina inviano al cervello. La percezione visiva quindi dal nostro cervello e di conseguenza, è capace di provocare risposte emotive ed atteggiamenti psicologici diversi.
Il colore è una sensazione che viene recepita dal cervello e che ha effetti sul nostro organismo e soprattutto sul nostro atteggiamento psicologico.
Diventa facile capire quale sia lo stretto rapporto tra colori e web, non per niente gli stessi principi della psicologia del colore hanno posto le basi per la “Cromoterapia”.
Esempi pratici li troviamo ovunque intorno a noi, le grandi aziende investono molto sulla loro immagine e lo studio dei colori ha un peso rilevante, siccome sollecitano le nostre percezioni in base ai loro target di mercato. Prendiamo per esempio le aziende che si occupano di ristorazione (2 esempi celebri possono essere McDonald e la CocaCola), farete caso d’ora in poi che spesso basano le loro campagne su colori caldi, come il rosso e l’arancione, colori che stimolano la circolazione e la respirazione, che richiamano emozioni forti e che se abbinati all’alimentazione ad esempio, inducono a mangiare più velocemente.
Questo è solo un caso, ma ce ne sono moltissime varianti e la nostra mente elabora continuamente questi input senza che ce ne accorgiamo, influenzandoci a seconda delle nostre esperienze e del nostro carattere.
Analizziamo le principali tonalità e le loro caratteristiche:
Iniziamo con i colori caldi…
- Il Rosso è un colore complesso da usare in un progetto web, è sinonimo di emozioni forti, sia positive che negative e va utilizzato con i dovuti accorgimenti. Come detto prima è un colore che può rivelarsi molto efficace nell’ambito della ristorazione, magari mitigato nella combinazione con il giallo e il verde, ma anche nel settore della cosmetica con sfumature più soft che possono suggerire emozioni legate alla seduzione. Sarebbe meglio usarlo sempre con sfumature non troppo accese, altrimenti può risultare fastidioso. In settori come quello medico e quello finanziario invece va evitarlo, teniamo presente che al rosso si attribuiscono anche i segnali del pericolo e del dolore, quindi potrebbe essere controproducente in questi casi.
- L’Arancione ha proprietà molto interessanti, in particolare per progetti che abbiano una finalità legata ad ambiti allegri, magari al mondo dell’infanzia. Parliamo di un colore forte, ma anche accogliete e carico di energia, molto utile per mettere in evidenza determinati elementi di una pagina, quando abbinato a colori freddi come il blu, che danno risalto alla sua luminosità e quindi riesce ad attrarre l’occhio di chi scorre una pagina anche in modo distratto e rapido. Da evitare se si vuol dare un taglio più serio e meno “giocoso” al proprio sito.
- Il Giallo è sinonimo di ottimismo e di allegria, come gli altri colori caldi è perfetto per attrarre e stimolare l’attenzione, ma senza i rischi del rosso di inviare stimoli negativi. parliamo di un colore che attrae molto i giovani e i bambini, ma che non si sposa affatto bene in siti a carattere serio e professionale. Molto utile in pagine web che sponsorizzano eventi e feste, oltretutto gli studi rivelano che abbinando scritte nere ad uno sfondo giallo, si stimola la memoria e quindi risulta più semplice ricordare ciò che si legge.
L’argomento è molto ampio per un solo articolo, quindi vi invito a continuare a seguirci! Nei prossimi articoli approfondiremo altre tipologie di colore e le loro caratteristiche.
AGGIORNAMENTO: Grafica web e Psicologia del colore (Seconda parte)