Pubblicato su eLogic Digital Company
Crescita dei formati Video per l’Internet Advertising, pianificazione digitale su altri mezzi (come tv, l’ooh o il digital audio), ePrivacy e predominio degli Ott: sono i nodi principali del mercato dell’Internet Advertising, illustrate da Andrea Lamperti, Direttore dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano.
Dai dati presentati dall’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano vediamo come il mercato dell’Internet Media mantenga stabile la sua crescita (+13%), a discapito principalmente dei canali di stampa. L’internet Media quindi si riconferma il secondo canale di acquisizione pubblicitaria, dopo la televisione, in Italia. (47% contro il 36% dell’Internet Media).
Nel panorama dell’Internet Advertising, che nel 2018 è arrivato a sfiorare i 3 Miliardi di fatturato(2,97 mld di €), si è trovata ulteriore conferma della crescita dei formati Video (+24%), confermando il trend degli anni precedenti, anche se il formato Display tradizionale (i classici Banner) resiste come principale strumento di acquisizione, crescendo del 5% rispetto al 2017 e toccando i 993 mln di €.
Seguono in crescita i rami del Search (Advertising sulla rete dei motori di ricerca) che si dimostra lo zoccolo duro della pianificazione Digital con una crescita del 9% e un valore di 854 mln di €, e il Classified (Advertising e acquisto di visibilità sulle piattaforme di settore), che guadagna il 7%, pari a 226 mln di €. Chiude la fila l’Email Advertising che nonostante le nuove tendenze mantiene la sua crescita costante al 3% con 31 mln di €.
Internet advertising: Domina il canale Display, sempre meglio i Video
La Display advertising nel 2018 si conferma la componente dominante del mercato (62%) avvicinandosi, trainata dalla forte crescita della componente Video (+24% rispetto al 2017) attestandosi su un valore di mercato di oltre 1,8 Mld.
Andando nel dettaglio la Video advertising nel 2018 ha superato ampiamente gli 800 milioni di euro grazie in particolare alla crescita della raccolta pubblicitaria da parte degli OTT (Over The Top Player) ma anche dei principali broadcaster.
In Italia soprattutto, dove la TV mantiene ancora con forza il suo primato nel mercato pubblicitario, il Trend di crescita dei contenuti video è particolarmente forte se paragonato con le tendenze registrate a livello internazionale, sia sul piano Europeo, sia a confronto con gli indici di tendenza Statunitensi.